توضیحاتی در مورد کتاب :
یک ویژگی مشترک در تقویمهای مصور رومی و بیزانسی این است که دوازده ماه سال را نشان میدهند که قابل ارجاع به مجموعه شمایلشناسی است که به سه موضوع تقسیم میشود: نجومی-نجومی، جشن-آیین و روستایی-فصلی. . با توجه به نوع اول، ماه ها از طریق تصاویر نشانه های زودیاک، اغلب با تصاویر خدایان نگهبان ماه ها همراه است. دسته دوم شامل تصاویری از ماه هایی است که به برخی اعیاد مهم مذهبی اشاره دارد. در نهایت، موضوع سوم شامل تصاویری از ماه هاست که به مهم ترین فعالیت های کاری انجام شده در روستا اشاره دارد. تقویمهای فیگوراتیو که در بیشتر موارد بر روی موزاییک ساخته میشوند، از نظر زمانی پراکندگی گستردهای دارند که بین قرن سوم و ششم و جغرافیا متمرکز شدهاند و مناطقی که بیشترین گواهی را دارند شامل ایتالیا، آفریقا، یونان و یونان میشوند. عربستان با توجه به بافت معماری، تقویمهای غرب غالباً در گنبد ثبت شدهاند، در حالی که تقویمهای شرق بهویژه در ساختمانهای کلیسایی به اثبات رسیدهاند. هدف از تحقیق ارائه شده در این جلد، بررسی عمیق ارتباط بین معنای شمایل نگاری تقویم مصور رومی و بیزانسی و بافت تاریخی و فرهنگی آنهاست. توضیحات ایتالیایی: La caratteristica comune dei calendari figurati romani e bizantini شامل nella rappresentazione dei dodici mesi dellanno, riferibile a un repertorio iconografico articolato in tre temi: quelli di tipo astrologico-astronomico, festivo-stagional e rurale. بهعنوان مثال، بهعنوان سونو رافیگوراتی مدینتهای و تصویری از سگنی زودیاکالی، اسپسسو مرتبط یک quelle delle divinità tutelari mensili; طبقه دوم شامل quelle raffigurazioni dei mesi che si riferiscono ad alcune importanti festività religiose; la terza tematica, infine, comprende quelle immagini dei mesi che alludono alle più rilevanti attività lavorative svolte in ambito campestre. I calendar figurati, realzati nella maggioranza dei casi su mosaico, si contraddistinguono per unampia distribuzione in senso temporale, con una concentrazione cronologica fra il III e il VI secolo d.C., e geografico, con le aree di la maggione maggiaitest یونان و عربستان در شایستگی در رقابت های معماری، تقویمی که در پروونینزا غربی مستندات در پروالنزا مطبوعاتی و محلی، mentre per quanto concerne quelli orientali، sono atestati in particolare negli edifici ecclesiastici. Lobiettivo della ricerca presentata in questo volume si focalizza sullapprofondimento delle connessioni esistenti tra il significato delliconografia dei calendar figurati romani e bizantini e il loro contesto esistenti.
توضیحاتی در مورد کتاب به زبان اصلی :
A characteristic shared by the Roman and Byzantine illustrated calendars is that they represent the twelve months of the year, referable to an iconographic repertoire which is divided into three themes: the astrological-astronomical, the festive-ritual and the rural-seasonal. With regard to the first type, the months are depicted through images of the signs of the zodiac, often associated with images of the guardian deities of the months; the second category includes depictions of the months that refer to some important religious festivals; finally, the third theme includes images of the months that allude to the most important work activities performed in the countryside. The figurative calendars, which in most cases are made on mosaics, are characterized by a wide distribution in terms of time, concentrated between the 3rd and 6th century, and geography, with the areas of greatest attestation consisting of Italy, Africa Proconsularis, Greece and Arabia. With regard to the architectural context, the calendars from the West are prevalently documented in the domus, while those from the East are particularly attested in ecclesiastical buildings. The aim of research presented in this volume is the in-depth study of the connections between the meaning of the iconography of the Roman and Byzantine illustrated calendars and their historical and cultural context. Italian description: La caratteristica comune dei calendari figurati romani e bizantini consiste nella rappresentazione dei dodici mesi dellanno, riferibile a un repertorio iconografico articolato in tre temi: quelli di tipo astrologico-astronomico, festivo-rituale e rurale-stagionale. Per quanto riguarda la prima tipologia, i mesi sono raffigurati mediante le immagini dei segni zodiacali, spesso associate a quelle delle divinità tutelari mensili; la seconda categoria include quelle raffigurazioni dei mesi che si riferiscono ad alcune importanti festività religiose; la terza tematica, infine, comprende quelle immagini dei mesi che alludono alle più rilevanti attività lavorative svolte in ambito campestre. I calendari figurati, realizzati nella maggioranza dei casi su mosaico, si contraddistinguono per unampia distribuzione in senso temporale, con una concentrazione cronologica fra il III e il VI secolo d.C., e geografico, con le aree di maggior attestazione costituite dallItalia, lAfrica Proconsularis, la Grecia e lArabia. In merito invece al contesto architettonico, i calendari di provenienza occidentale sono documentati in prevalenza presso le domus, mentre per quanto concerne quelli orientali, sono attestati in particolare negli edifici ecclesiastici. Lobiettivo della ricerca presentata in questo volume si focalizza sullapprofondimento delle connessioni esistenti tra il significato delliconografia dei calendari figurati romani e bizantini e il loro contesto storico- culturale.